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Ciao sono Pasquale Semeraro, ed oggi sono orgoglioso di parlarvi di un nuovo prodotto innovativo che rivoluziona le tradizionali pitture da esterno.
Innanzi tutto bisogna sapere che nei paesi in via di sviluppo, l’utilizzo dell’energia nel settore civile per riscaldare o rinfrescare le abitazioni o le fabbriche, rappresenta la metà del consumo energetico totale.
Da alcuni studi è stato rilevato che il consumo di energia solo per il raffreddamento per tutti gli ambienti civili, sono in costante crescita, soprattutto in quei paesi caratterizzati da condizioni climatiche calde e umide, e di questi ne fa parte la nostra BELLA Italia e tutte le popolazioni Mediterranee.
Purtroppo la crescente domanda di elettricità per il raffreddamento ha portato le aziende produttrici ad aumentare la combustione dei fossili e di conseguenza i livelli di inquinamento, e aumentando anche i problemi relativi alla qualità dell’aria che si respira.
Il cambiamento climatico così come nel resto del mondo anche nel nostro paese ha determinato una maggiore richiesta di elettricità per il raffreddamento dei nostri ambienti civili o industriali, determinando anche per noi aumento dei costi e soprattutto contribuendo ad aumentare il livello di inquinamento.
Questa serie di situazioni che ho spiegato, mi ha portato a pensare che qualcosa potevo farla anch’io per cercare di migliorare le nostri condizioni di benessere, senza necessariamente rimetterci in salute.
È vero che molti miei colleghi avevano iniziato a creare pitture per esterni che permettessero di migliorare le classi energetiche delle case, e che quindi abbassassero i consumi, ma qualcosa ancora non mi era completamente chiaro.
Infatti nel Febbraio 2009 è stato fondato l’EU-COOL ROOFS COUNCIL con l’intento di realizzare un Piano d’azione per identificare coperture performanti, e di supportare la ricerca nella riduzione dei consumi per il riscaldamento e il raffreddamento nei vari paesi europei, e da qui in poi l’evoluzione delle pitture per esterno ha avuto un costante sviluppo.
Si!! ma ancora fino a pochi mesi fa sentivo che c’era qualcos’altro che si poteva ancora migliorare.
Sarà dovuto ad un senso paterno e di protezione che ti esplode quando hai 2 figli piccoli.
Sarà dovuto che diventando padre ho assolutamente più a cuore la salute dei miei figli, che la mia.
Sarà dovuto alle continue notizie che i vari media comunicano sullo stato di degrado in cui stiamo portando il nostro pianeta.
O forse è l’insieme di tutte queste cose che mi ha spinto a cercare nel mio piccolo, una soluzione per migliorare in qualche modo, il benessere e la salute dei miei figli e di quelle che saranno le future generazioni; tanto che per questo nel mio laboratorio abbiamo deciso di mettere appunto un prodotto che potesse contribuire a migliorare sì le condizioni termiche ma nello stesso tempo abbassasse i livelli di inquinamento, ed ancor di più che fosse quanto più performante nel eliminare quelle scorie di polveri sottili che si depositano sulle facciate delle nostre case, e quindi una doppia azione nei confronti dell’inquinamento.
È nata così ECOMIRROR, quella che definisco la rivoluzionaria pittura Ecotermoriflettente-Autopulente, che rientra nel programma specifico sviluppato EU-CRC, cioè nella categoria d quei prodotti speciali “Cool Roof” (tetti freddi).
Rivoluzionaria perché a differenza delle ormai tradizionali pitture termoriflettenti, Ecomirror è stata prodotta con la scelta delle migliori materie prime a basso impatto ambientale, ed ha in più la capacità di una pittura Autopulente che libera le facciate degli edifici dalle polvere sottili che si depositano su di esse, grazie alla sua composizione che permette di creare un film protettivo liscio.
Prima di riuscire ad ottenere Ecomirror, abbiamo dovuto fare un numero altissimo di prove, e tentativi, al fine di riuscire a creare una pittura rivoluzionaria, ed alla fine, dopo un duro ma soddisfacente lavoro, siamo riusciti con immensa soddisfazione a creare la formula perfetta, che abbiamo denominato ETRA
Grazie alla sua caratteristica di prodotto termo riflettente, ECOMIRROR riduce gli assorbimenti di calore dovuto all’impatto dei raggi solari sia sul lastrico solare, che sulle facciate, riducendo così i consumi energetici dovuti all’utilizzo di condizionatori durante i periodi caldi, e all’utilizzo di pompe di calore o impianti di riscaldamento durante i periodi freddi.
L’applicazione di ECOMIRROR consente un’ampia riflettenza solare ed alti valori nell’area dell’infrarosso termico.
Un supporto rivestito con una tradizionale vernice o rivestimento, ha una riflettenza solare che può variare in percentuale dal 5 al 15%, assorbendo dall’85 al 95% di energia solare.
Con l’applicazione di ECOMIRROR si ottiene più dell’80% di riflettenza solare e il 20% in meno di assorbimento di energia che viene trasferita all’abitazione.
Grazie all’abbattimento dei consumi, il vostro immobile migliorerà radicalmente la propria classe energetica, passando a categorie di consumo inferiori.
L’utilizzo di ECOMIRROR sul lastrico solare, oltre che a migliorare sensibilmente il risparmio energetico, permette di far funzionare e rendere più efficiente un impianto fotovoltaico, perché aumenta la capacità di captazione dei raggi solari che, non essendo assorbiti dal pavimento, concorrono ad essere intercettati dai pannelli posizionati.
Sempre più alte le bollette di luce e gas, ma grazie all’utilizzo di ECOMIRROR queste miglioreranno, permettendo quindi di abbattere i tradizionali consumi elevati a cui siamo chiamati a rispondere mensilmente.
Le facciate degli edifici sono spesso uno dei luoghi di accumulo delle polveri sottili.
Le particolari materie prime usate per ECOMIRROR, consentono di creare un film protettivo liscio, che non lascia aggrappare le polveri sulle facciate degli edifici, permettendo così già alla prima pioggia di eliminarle, facendole scivolare e preservandone l’estetica.
Le continue ricerche hanno portato oggi alla scelta di materie prime selezionate, che non aggravano, anzi migliorano quelli che sono gli standard di valutazione per un basso impatto ambientale.
ECOMIRROR fa di questo anche una sua filosofia di progetto e percorso.
La normale prassi di manutenzione degli edifici si allunga nel tempo, grazie all’alta resistenza di ECOMIRROR ai raggi U.V., permette la durata dell’impermeabilizzazione molto più di una pittura tradizionale o simile.
(micro lesioni sulle facciate)
La conformazione molto elastica di ECOMIRROR diminuisce di gran lunga, rispetto alle pitture tradizionali, le micro lesioni che con il tempo si formano sui muri, permettendo quindi una maggiore tenuta nel tempo dell’estetica delle facciate.
Le caratteristiche di elasticità e di creare un film protettivo liscio, sono le principali artefici di una nuova e fondamentale proprietà di ECOMIRROR, la sua difficilissima impenetrabilità da parte di acqua e liquidi, che si trasforma in durata ancora maggiore e valorizzazione dell’immobile.
Spero davvero di aver reso l’idea di come è nato e di cosa vuole essere Ecomirror.
Ci vediamo al prossimo articolo.
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